Post Views: 197
28 Marzo 2023
Santuario Mompileri – Massannunziata (Mascalucia)
Nel giorno dell’Annunciazione del Signore (sabato 25 marzo 2023) il Pastore della chiesa catanese ha approvato il formulario della Messa propria della B.V. Maria di Mompileri.
Il gesto del Vescovo Luigi Renna ha concluso la fase di sperimentazione a cui aveva dato inizio il suo predecessore, Salvatore Gristina dopo aver ricevuto il testo con la prima richiesta di approvazione nel 2012 (il formulario era stato composto nei mesi precedenti).
Con l’approvazione definitiva della Messa propria, al cammino di questo Santuario viene impresso un sigillo che lo caratterizza ulteriornente e lo apre ad una comprensione sempre nuova del suo Mistero.
100 anni fa il Card. Nava, dopo aver constatato a Mompileri un culto mariano umile ed essenziale nelle sue forme esteriori (Mompileri non conosce le forme delle feste popolari e patronali), ma esteso al di là dei confini di una città, e dopo i grandi pellegrinaggi diocesani che aveva voluto lui stesso celebrarvi, riconobbe che questa poverissima “Nazareth etnea” poteva essere il “Santuario per tutta la Diocesi nostra” (1 agosto 1923).
Il 25 marzo di 100 anni dopo, il Vescovo Luigi, approvando una eucologia ed una selezione di letture bibliche nate a partire dalle memorie di fede custodite in questo Santuario, dalla sua esperienza carismatica plurisecolare e attuale, ratifica, con la sua autorità di successore degli apostoli, che l’evento di Mompileri, così “terreno” e oscuro. eppure così “pieno di cielo” e luminoso, fa parte del linguaggio di Dio nel grande messaggio della Storia della Salvezza.
Il Mistero di Mompileri può quindi alimentare il culto che la comunità cristiana rende al suo Dio nella sua espressione più alta, quella dell’Eucaristia… può permeare il suo linguaggio di ringraziamento, di amore, di lode e di discernimento per la propria vita.
Ed é bello che questa terra di Mompileri coniughi il suo silenzio con il dialogo della preghiera attraverso il linguaggio della liturgia, un linguaggio che si diparte dal mondo e lo trascende, lo trasfigura e lo rinnova.
Le orazioni e il prefazio composti per questa Messa propria e le letture bibliche selezionate in un unico percorso spirituale, riprendono contenuti fondamentali ma anche paradossi della nostra vita umana e cristiana di cui gli eventi, pur (o proprio?) così ordinari si sono fatti simbolo e sintesi.
Ringraziamenti:
– Ufficio liturgico diocesano con i direttori che si sono alternati in questi anni: don Giovambattista Zappalà e don Salvatore Magrì, che ha concluso questo percorso con il parere positivo.
– I Vescovi e i sacerdoti che in questi anni hanno voluto usare questo formulario e ne hanno fatto sgorgare, come da una fonte, intensi stimoli di riflessione e di preghiera per se stessi ed i pellegrini. Penso in particolare ai due Vescovi diocesani coinvolti in questo percorso, a mons. Giuseppe Marciante, a Mons. Giuseppe Baturi, all’abate Ildebrando Scicolone, a Mons. Salvatore Consoli, al compianto Mons. Francesco Ventorino…
– I miei predecessori e la comunità che vive il Santuario: con la sua tenacia appassionata per questo luogo e con le ragioni di fede che legano ciascuno di essi alla Madonna sotto il titolo di “Mompileri” o “della Sciara”, hanno suscitato il desiderio di compiere questo formulario.
– Gli autori di studi e di tesi sulla Madonna della Sciara e su Mompileri, particolarmente don Angelo Maugeri: con i loro approfondimenti hanno dato conferma al discernimento sotteso al lavoro di composizione.
– Paolo Restuccia, che ha corredato quest’opera liturgica di inni devozionali, liturgici, e di canti per questa Messa, un corredo ancora tutto da scoprire e apprezzare sempre di più.
– Coloro che non hanno capito il senso di tutto questo e che hanno rallentato il percorso: Dio li benedica grandemente perché, al di là della sofferenza prodotta nell’immediato, hanno offerto l’occasione per approfondire le ragioni di questa realizzazione.
Pace e gioia!
Turnista grato.
PS: I testi eucologici e biblici saranno disponibili già nel libretto di preghiere del Santuario che sarà disponibile tra qualche settimana.