FESTA LITURGICA DI S. ANTONIO DI PADOVA
La dimensione mariana nella fede di Antonio
La presenza del simulacro di S. Antonio, donato al Santuario nel 2020 delle sue reliquie donateci dalla Basilica di Padova nello stesso anno, ci offre l’occasione di soffermare con più attenzione lo sguardo su di lui nel giorno in cui la Chiesa intera lo onora e con lui loda il Cristo, fonte di ogni santità.
Per un Santuario mariano come quello di Mompileri é l’occasione per guardare a lui anche nell’attenzione particolare che ebbe nei confronti della Madre di Dio.
Dallo sguardo rivolto verso di lei Antonio trasse tanti spunti di meditazione per se stesso, stimoli e talora vere e proprie provocazioni per la maturazione della comunità ecclesiale e della Chiesa istituzionale.
In Maria Antonio esaltò la magnificenza dell’opera di Dio, da gran teologo qual’era.
Di Maria esaltò la perseveranza nelle virtù teologali e umane e da lei trasse motivo per invitare fermamente se stesso e gli altri ad una maggiore coerenza con il Vangelo.
A Maria si rivolse con tenerezza e abbandono filiale da buon frate minore e seguace di Francesco.
Vi invito, pertanto, a celebrare insieme la festa di Antonio nella casa di Maria. Il simulacro esposto nel Santuario antico accanto a quello della Madonna della Sciara, già nei giorni precedenti ci farà ricordare il tenero amore filiale che lui nutrì per lei lungo il cammino di questa vita terrena.
Il 12 sera, a fine Messa, ricorderemo il suo pio transito; il 13 ci diamo appuntamento per le due Messe della giornata con la benedizione dei bambini, del pane e degli abiti votivi e per la breve processione serale sulla spianata.
Pace e gioia!
